‘Accendere una scintilla’, un estratto dal film ‘Inarrestabile’

'Accendere una scintilla'[1]

A cura di Daniela Atzori, SIM – Scuola Italiana di Mentoring, un estratto dal film ‘Inarrestabile’

 

Sai, ragazzo, la vita è un po’ come questo lavoro nostro. Ti ci trovi dentro, magari per abitudine, per necessità, ma poi arriva il giorno in cui capisci davvero cosa significa. Non è solo seguire le regole o timbrare il cartellino. È prendersi la responsabilità anche quando nessuno ti obbliga. All’inizio pensavo che avrei finito la mia carriera in silenzio, con l’esperienza che non interessa più a nessuno, e le mani segnate da anni di ferro e rotaie. Ma poi sei arrivato tu, pieno di dubbi, ma con gli occhi accesi. E mentre imparavi da me… io imparavo di nuovo a credere. A credere che ognuno ha qualcosa da insegnare, e qualcosa da lasciare. Vedi, quando quel treno è partito senza controllo, non era solo acciaio che correva. Era una prova. Una di quelle che ti fanno capire chi sei davvero. E in quel momento ho capito che non ero solo lì per fermarlo. Ero lì per mostrarti che si può scegliere il coraggio, che essere uomini significa agire, anche quando fa paura. E oggi, se tu hai corso con me fino alla fine, è perché sei diventato inarrestabile anche tu.

E questo… questo è tutto ciò che un mentore può sperare: non tanto lasciare un’eredità, ma accendere una scintilla.

 

Film e libri

  • Film ‘Inarrestabile’.
  • Perchiazzi M., ‘Imparo dunque sono. Il Mentoring a Scuole”, Industria e Letteratura, 2023.

 

[1] Il presente documento è soggetto a copertura dei diritti del marchio SIM, marchio depositato e registrato attraverso la SIB (Società Italiana Brevetti).