1997 - 1998
2000
2000 - 2006
In questa ricerca, in cui sono partecipi partner europei della Francia, la Spagna la Grecia ed in seguito l’Inghilterra Middlesex University nella persona del Prof. Andrew Miller vengono coinvolti per la parte italiana Michele Del Campo, Direttore dello Ial Toscana (Firenze) e Matteo Perchiazzi, ricercatore e formatore in metodologie di gestione delle risorse umane e dell’orientamento. Nel 2004 vengono pubblicati i risultati di questa ricerca nel volume dell’ISFOL ‘CAMEO’ (Comparazione ed Analisi del Mentoring in EurOpa), a cura di Alessandra Felice e Alessandra. Tagliavini ricercatrice di Amitiè (società di Project Management su Programmi Europei).
Emerge che in Italia il Mentoring nella sua accezione moderna è praticamente sconosciuto, tranne alcuni casi di eccellenza antesignani del metodo, ispirato ed esportato dal mondo anglo sassone e statunitense, come l’Associazione Ex Allevi Nunziatella, l’Associazione Mentoring USA– Italia, la multinazionale Coca Cola Food sede italiana, l’Elea e il Ceref, applicato in contesti organizzativi per la gestione dei talenti e la trasmissione dei valori aziendali, per l’orientamento professionale e contro la dispersione scolastica e nel sociale. In contemporanea 2000 – 2002) Di lì a pochi anni (2005) escono due volumi a cura di Alessandra Felice ‘Guida al mentoring in carcere’ e ‘Guida al mentoring: istruzioni per l’uso’ nei libri del FSE, ISFOL.
Da questo contesto di iniziale ricognizione delle esperienze italiane esistenti e prima razionalizzazione riflessione culturale sul metodo, nasce una stagione di promozione culturale del Mentoring, in cui Matteo Perchiazzi, Michele Del Campo, insieme ad A. Tagliavini (Amitie), A. Felice (ISFOL), la famiglia Cuomo e V. Giacalone (Mentoring Usa – Italia), Marcello Caltabiano e Giorgio Draskovic (Nunziatella Mentoring) sono i principali attori ed autori, ognuno nei propri contesti di lavoro, nel mondo del lavoro e dell’impresa per i primi, nel mondo del sociale e della scuola per gli altri.
Grazie a questo scambio e collaborazione si approfondisce e si definisce il CV Europeo del Mentor e gli standard per effettuare la formazione per i Mentor grazie al progetto MAITRE Progetto Maitre (Mentoring: trAIning maTerials and REsources) (2004 - 2007), prosecuzione del lavoro avviato nel progetto di ricerca CAMEO (2004) a cui Matteo Perchiazzi e Michele Del Campo hanno contribuito come ricercatori, formatori e Project Manager. Si continuano così le già avviate collaborazioni e scambi internazionali con Mr. Bertie Ross e Prof. Andrew Miller (Middlesex University Institute for Community Development and Learning UK), Scienter España (Spagna), Mentoring USA Italia, Amitiè (Italia), CRCI Bretagne (Francia), ICD Riga (Lettonia).
Nell’ambito di questo progetto sono stati momenti di confronto significativo gli Workshop ed i convegni internazionali in Spagna (Granada Maggio 2005), Roma promosso da Nunziatella Mentoring in collaborazione con Regione Lazio e ISMI (Settembre 2005), Londra (Dicembre 2005), a Riga (Aprile 2006), Salerno (ottobre 2006), Bretagna (Marzo 2007), Firenze (Ottobre 2007).
Intanto Matteo Perchiazzi e Michele Del Campo (diventato nel frattempo Direttore della Fil Spa) promuovono ed instaurano importanti collaborazioni e consulenze sul Mentoring con aziende (tra cui TT Tecno sistemi, Effecinformatica), enti di formazione e lavoro come Associazione ex – allievi scuole militari, Ial Sicilia, Catania, Enaip Toscana, Servizi Sociali di Aristeia On Line, Cisl Filca Nazionale Milano, Cisl Slp – Sindacato Poste, Mentoring Usa Italia Salerno, Istituto d’arte Firenze, ASM Prato, Centro educativo Murialdo Taranto e altri ancora.
dal 2006 ad oggi
Queste collaborazioni culminano, nel Novembre-Dicembre 2006, in un viaggio di approfondimento e di studio che Matteo Perchiazzi compie a Londra, e in cui ha opportunità di conoscere e formarsi con i grandi del Mentoring inglese: Mr. Bertie Ross, il Prof. Andrew Miller(Middlesex University Institute for Community Development and Learning UK), e altri.
Da questo viaggio nascono le fondamenta per approfondire e promuovere il Mentoring in formato Blended in Italia ed in Europa, in particolare nel settore dell’orientamento al lavoro, dell’apprendistato, delle libere professioni dell’imprenditoria, per la creazione di nuove imprese e nelle imprese stesse, sia per il ricambio manageriale sia per l’inserimento delle nuove leve.
Ne nasce un lavoro che da vita ad un altro progetto finanziato nell’ambito del Programma Leonardo EMPIRE (Empowerment through Mentoring) (2007 – 2009). In questo progetto, promosso da Fil Spa si è standardizzato il modello italiano e gli strumenti del Mentoring ideati ed elaborati da Matteo Perchiazzi e si è esportato e testato in altri paesi europei come la Spagna, la Germania, l’Austria, attraverso il partenariato con Amitiè (Italia), Arbeit Und Leben (Amburgo), Bhr Consulting & Associates (UK), Ifs- Verein Fur Neues Lehren Und Lernen (Austria), Imfe –Instituto Municipal De Formation Y Empleo e Scienter Espana (Granada, Spagna) e infine, Mentoring Usa-Italia Onlus (Italia).
In questo progetto sono stati importanti gli workshop di Prato (Dicembre 2007), Granada (Maggio 2008), Amburgo (Novembre 2008), Insbruck (Aprile 2009) e le sperimentazioni avviate in Italia con il Rotary Club Prato, Mentoring per la nuova impresa, l’Ordine dei commercialisti, l’Ordine dei consulenti, l’Ordine degli Architetti di Prato, alcuni giovani stilisti, Cgil Cisl Uil e RSL, Consiag Energia (ora Estra) Facoltà di Architettura, Dipartimento per la progettazione, Firenze, Italia.
Il Mentoring comincia ad essere una metodologia diffusa ma ancora poco razionalizzata e troppo succube delle frettolose e nuove tendenze della formazione e della consulenza, accelerate inoltre dall’aggressivo Marketing di vendita, che utilizzano il termine spesso e volentieri in contesti ed in modalità improprie.
Matteo è sempre più convinto della necessità di riunire le esperienze italiane (i casi di eccellenza) e internazionali in modo da razionalizzare il modello di Mentoring Italiano e, contemporaneamente, dare valore al mentoring come singolare approccio alla persona e all’uomo, con radici psicologiche della psicologia umanista, culturali del nuovo umanesimo e pedagogiche del Developmental Mentoring (Mentoring all’europea), costrutto dell’ECMC (European Coaching e Mentoring Council) e del CMI (Coaching and Mentoring International).
Matteo Perchiazzi condivide l’idea con il suo Mentore, Michele Del Campo (sociologo, esperto di formazione, mercato del lavoro, orientamento) e fonda il marchio SIM – Scuola Italiana di Mentoring. Partendo dalle tematiche dell’orientamento e del bilancio delle competenze, della formazione organizzativa, nel corso del tempo appare sempre più chiaro che l’approccio dello story telling, ha molto in comune con il Mentoring, in particolare per la gestione della trasmissione e dello scambio di esperienze nella relazione tra Mentor e Mentee. Il culmine di questo scambio si sperimenta nel 2010, quando per Matteo inizia la collaborazione con l’Aeronautica Militare Italiana, nel servizio per la formazione dei Mentor – Advisor nella NATO Training Mission in Afghanistan.
Nel 2008, anno in cui anche L. Varriale pubblica ‘Il Mentoring nell’organizzazione aziendale’, a dimostrazione di un interesse della comunità professionale, Matteo Perchiazzi pubblica ‘Apprendere il Mentoring. Manuale operativo per la formazione del mentor’. Questo volume si configura come una razionalizzazione delle esperienze di consulenza e formazione degli anni passati, ed è la base culturale e pedagogica della Scuola Italiana di Mentoring, oltre che numerosi altri articoli in riviste specialistiche (cfr. sezione pubblicazioni). Nel 2010 Matteo sostiene la tesi di dottorato di ricerca in Psicologia del lavoro e delle risorse umane ‘Il mentoring nel lavoro’, Lumsa (Roma 2010). Nel 2010 esce un altro volume ‘Il mentoring e la scuola’, di D'alessio M. , Laghi F., Giacalone V.
I tempi, le esperienze e le competenze sono maturi per fondare la prima Scuola Italiana di Mentoring, che aderisce come membership al costrutto pedagogico dell’CMI (Coaching and Mentoring International), adattato al contesto culturale sociale ed economico italiano.Nel 2013 la SIM diventa unico partner italiano del Network CMI (Coaching and Mentoring International), di cui diventa soggetto certificatore sui corsi per ‘Esperti di Mentoring’ Internazionali, sia sugli enti.